Listen to an idiot
Perchè? Vi starete chiedendo… subdola espressione tanto apparentemente contraddittoria quanto elementare esempio di utilizzo di psicologia spicciola di prima classe (si anche la psicologia quando è spicciola può essere di prima classe). Si tratta di un giochetto retorico tanto semplice quanto efficace: esordire con “ascolta un cretino” mette il nostro interlocutore in una posizione scomoda, e può generare un vantaggio dialettico. In genere non è bene dare del cretino a colui con cui stiamo intrattenendo una conversazione, anche se è lui stesso ad affermarlo.
Quindi la prima reazione il più delle volte (ma non sempre sia chiaro) è pensare “ma no, non sei cretino”.
Anche perchè accettare che la persona che ci stia parlando sia un cretino, significa affermare che noi stiamo perdendo del tempo.
E la cosa non è mai facile da accettare foss’anche veritiera.
Ecco fatto! Chi dice “ascoltami, sono un cretino” riceve (senza chiedere) un apprezzamento inconscio, che mette la sua opinione sotto una luce tendenzialmente positiva. Ahhhhh la dialettica…..